Le spedizioni dalla Spagna all’estero di prodotti vitivinicoli hanno subito una contrazione del 10,7% in volume e del 5,7% in valore durante il primo trimestre 2020. Secondo i dati dell’Agencia Tributaria spagnola, elaborati dall’Observatorio Español del Mercado del Vino (OEMV) e che sono stati diffusi e commentati da Alfredo López de La Semana Vitivinícola, sarebbero infatti stati spediti oltreconfine 5,907 milioni di ettolitri di vino e mosti per un valore di 673,67 milioni di euro, ad un prezzo medio dunque di 1,14 €/l (+5,6%). Ad incidere su questa contrazione ha certamente contribuito la difficile situazione data dalla crisi sanitaria internazionale legata alla pandemia del Covid-19.
Restringendo l’analisi al solo vino, si tratta di un export trimestrale di 4,72 milioni di ettolitri (-11,1%) e di 603,2 milioni di euro (-5,4%).
La maggiore contrazione in termini percentuali deriva dai vini fermi sfusi (-14,8% in volume fino a 2,57 milioni di ettolitri e -9,6% in valore, fino a 114,8 milioni di euro); i vini fermi in bottiglia hanno perso invece l’8,5% in volume (fino a 1,6 milioni di ettolitri circa ) e il 4,8% in valore (fino a 370,6 milioni di euro); l’export di vini spumanti ha invece totalizzato tra gennaio e marzo 2020 un volume di 395.780 hl (-1,6%) e un valore di 89,7 milioni di euro (-1,8%). Il vino fermo confezionato in recipienti tra i 2 e i 10 litri, quindi principalmente bag-in-box, ha accumulato spedizioni oltre confine per 95.128 hl (-2,8%) e 12,8 milioni di euro (-7,7%).
Guardando all’accumulato tra aprile 2019 e marzo 2020, le esportazioni spagnole di prodotti vitivinicoli (vino + mosti) hanno totalizzato un volume di 26,39 milioni di ettolitri (+2,2%) e 2,97 miliardi di euro (-8,6%). Le esportazioni di vino hanno invece totalizzato un valore di 20,65 milioni di ettolitri (-1,8%) e 2,65 miliardi di euro (-7,9%). I dettagli di tutte queste spedizioni, suddivise per tipologia di prodotto e altri dati sulle esportazioni per destinazione si possono leggere qui su La Semana Vitivinícola.
FEB