Un gruppo multidisciplinare di ricercatori della University of Adelaide sta lavorando alla creazione di VitiVisor, una piattaforma digitale che porterà nei vigneti australiani l’Intelligenza artificiale (IA), a sostegno del processo decisionale di viticoltori e imprenditori.
Il progetto gode di un finanziamento di 5 milioni di AUD (circa 3 milioni di euro) e vi collaborano le due associazioni di categoria Wine Australia e Riverland Wine ed anche l’University of South Australia e il PIRSA, l’agenzia governativa per lo sviluppo economico del governo del South Australia.
La piattaforma VitiVisor raccoglie ed elabora dati provenienti da diversi sensori e telecamere collocati nel vigneto di cui offre quindi una dettagliata panoramica delle performance. Attraverso la sua dashboard si potranno, infatti, monitorare costantemente variabili quali l’umidità del suolo, il flusso di linfa nelle piante, la crescita della chioma, la maturazione delle uve etc. Ciò permetterà ai coltivatori di ottimizzare le diverse pratiche agronomiche (irrigazione, gestione della chioma, uso di fertilizzanti ed erbicidi…). La piattaforma, inoltre, combinerà i dati raccolti nel vigneto con altri relativi ai costi di gestione dell’azienda, così da fornire indicazioni utili alla pianificazione delle strategie imprenditoriali e alla massimizzazione del profitto.
FEB