Rabobank prevede che quest’anno, negli Stati Uniti, le vendite on-line di bevande alcoliche cresceranno del 22% vs 2018, fino a raggiungere il valore di 2,6 miliardi di dollari (circa 2,32 miliardi di euro). Più nel dettaglio, si prevede che le vendite attraverso l’online grocery – l’e-commerce dei supermercati e dei negozi di alimentari – saranno cresciute alla fine di quest’anno del 115% vs 2018 (in questo sottocanale il vino ha una quota del 50%, la birra del 40% e gli spirits del 10%); le vendite attraverso gli alcohol marketplaces – e cioè le piattaforme di vendita online di bevande alcoliche che offrono uno spazio ai rivenditori ma che non hanno una propria licenza di vendita per gli alcolici- totalizzeranno 265 milioni di dollari (+60% vs 2018; in questo sottocanale il vino ha una quota del 55%, la birra del 15% e gli spirits del 30%); le vendite di vino online dirette al consumatore – il canale DtC wine online – totalizzerà 950 milioni di dollari (+9% nel 2019); le vendite degli online liquor – rivenditori con licenza che vendono esclusivamente online – totalizzeranno infine 1,1 miliardi di dollari. Vi è però un’altra faccia della medaglia: nonostante la forte crescita delle vendite di e-commerce rilevata, la penetrazione della categoria bevande alcoliche nelle vendite online rimane incredibilmente bassa e la quota degli alcolici nella spesa per cibo e bevande diminuisce online dell’88% rispetto alla quota che gli alcolici hanno nel canale di vendita dei negozi fisici. Da Rabobank arriva quindi la sollecitazione per i produttori ad agire per affrontare le tante sfide de commercio elettronico, perché oggi i marchi di bevande alcoliche stanno perdendo molte possibilità; in particolare le aziende non possono basare oggi i loro investimenti nel commercio elettronico solo sul valore delle vendite nell’e-commerce, ma devono meglio posizionarsi online, perché la presenza di un marchio online ha un ruolo fondamentale (anche) nel promuovere le vendite nei canali più tradizionali. The 2020 Alcohol E-Commerce Playbook da cui abbiamo tratto questi dati è disponibile qui.
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