La spesa dei consumatori statunitensi in bevande alcoliche ha raggiunto nel 2018 la consistente cifra di 253,8 miliardi di dollari (circa 224 miliardi di euro), ben 12,4 miliardi di dollari in più rispetto al 2017 (+5.1%); fonte di questi e dei seguenti dati bw166.
A questa decisa crescita in valore si affianca un trend di moderazione nei consumi, evidente dal fatto che l’overall alcohol serving index tracciato dalla stessa società californiana ha chiuso il 2018 a 101.4 punti contro il 102.2 della fine del 2017: dato che tradotto in numero di bevande alcoliche consumate, ci indica che nel 2018 ogni consumatore americano ha bevuto 6 bevande alcoliche in meno rispetto all’anno precedente.
Oggi i cittadini statunitensi in età legale per il consumo di bevande alcoliche sono 240,7 milioni (+1% vs 2017).
Il valore all’ingrosso degli alcolici venduti nel 2018 negli Stati Uniti è di 125,3 miliardi di dollari (3,61% vs 2017).
Vendute in un anno 431,8 milioni di casse da nove litri di vino (quantità fatta anche da 23,7 milioni di casse di sidro, computate col vino da bw166), cioè il 1,4% in più rispetto all’anno precedente. La spesa in vino invece è stata di 72,2 miliardi di dollari, circa 63,6 miliardi di euro, +4,9% vs 2017; prezzo medio per bottiglia $10.4 dollari (on-premise markup esclusi).
Vendite di birra per 200,2 milioni di barili (-2%) e spesa di 117,3 miliardi di dollari, quindi circa 103 miliardi di euro, il +5% vs 2017; prezzo medio $31.29 per cassa (on-premise markup esclusi).
Vendite di spirits per 235,6 milioni di casse da 9 litri (+2,9%), calore della spesa 64,3 miliardi di dollari, quasi 56 miliardi di euro, +5,6% vs 2017; prezzo medio per l’equivalente di una bottiglia da 750ml $15,92 (on-premise markup esclusi).
FEB
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