Anche in Australia si beve sempre meno birra e secondo l’Australian Bureau of Statistics (ABS) le tendenze nei consumi sono radicalmente cambiate rispetto a cinquant’anni fa.
Come già evidenziato da Euromonitor (ne abbiamo parlato qui) il calo della birra è un fenomeno oggi diffuso in tutto il mondo, a eccezione della regione latinoamericana e dell’Europa dell’Est.
Secondo i dati diffusi nei giorni scorsi dall’ABS, in generale, gli australiani oggi bevono meno alcolici. L’istituto australiano di statistica calcola i consumi in base alla disponibilità di bevande alcoliche e in termini di alcol puro. Il consumo di alcol in Australia è oggi in calo per il secondo anno consecutivo: nel 2011-2012 sono stati registrati 1,4 milioni di litri in meno rispetto al 2010-2011 e 2,7 milioni di litri in meno rispetto al 2009-2010. In termini di alcol puro il consumo di birra è calato nel 2011-2012 del 2,3% rispetto all’esercizio precedente ed è oggi al punto più basso degli ultimi 66 anni. Diminuzione del 4% anche per i superalcolici mentre il vino cresce del 1,9%.
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