I pub britannici hanno perso in un anno vendite corrispondenti a 12 di pinte e 3,6 milioni di pasti a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia del Covid-19. A diffondere questi dati è la British Beer & Pub Association, la principale associazione di rappresentanza dei pub e dei birrifici del Regno Unito. Nel solo fine settimana del 13-14 marzo, in occasione della festa della mamma, momento di particolare importanza per le vendite, si è perso un fatturato di 83 milioni di sterline ed altri 54 milioni sono quanto si stima che sia andato perso in occasione della festa di San Patrizio (il 17 marzo). La chiede dunque al governo che il locali possano riaprire completamente il prossimo 21 giugno.
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