La Cambogia è in procinto di adottare una legge sulla sicurezza alimentare che, tuttavia, doveva essere redatta entro la fine del 2019.
Ad oggi, non è stata ancora confermata la data di entrata in vigore anche se il ministero del Commercio ha dichiarato di voler far entrare in vigore la legge entro la fine del 2021.
Anche il Ministero della Salute cambogiano sta considerando un progetto di legge sull’alcol.
Con riferimento all’etichettatura, le informazioni obbligatorie per le etichette destinate alla Cambogia devono essere chiare, indelebili e facilmente leggibili dal consumatore in condizioni normali di acquisto e di utilizzo.
La lingua che deve essere utilizzata in etichetta deve essere lo Khmer. Può, tuttavia, essere apposta anche una sovra-etichetta che porta le informazioni obbligatorie.
L’etichetta deve indicare la vera natura dell’alimento nel modo più specifico possibile.
Le diciture “Vino”, “Vino Spumante” e “Vino fortificato” non sono obbligatorie; tuttavia, l’etichetta dovrebbe includere un nome appropriato o una descrizione dell’alimento. Questa denominazione può essere completata con il colore del vino.
L’altezza delle indicazioni non viene specificata, tuttavia, il nome dell’alimento deve apparire in una posizione prominente e nello stesso campo visivo della dichiarazione del volume.
Per maggiore completezza sui singoli aspetti si invita a consultare le singole schede presenti all’interno della banca dati giuridica Comex di UIV per tutti gli approfondimenti normativi.
Inoltre per maggiori informazioni su tutte le novità introdotte dalla nuova disciplina, scrivere alla mail serviziogiuridico@uiv.it