A novembre 2022, analizzando i dati delle vendite delle bevande alcoliche negli Stati Uniti, IWSR aveva evidenziato che, sebbene la premiumization (cioè quella tendenza tra i consumatori all’acquisto di prodotti di livello di prezzo superiore) fosse ancora viva e vegeta, quanto stava avvenendo nel Q4 2022 suggeriva che fossero in atto i primi segnali di rallentamento di un trend di mercato tra i più significativi e caratteristici degli ultimi anni (ne avevamo parlato qui).
Chiuso il 2022 la stessa IWSR ha però ora diffuso un comunicato (lo si trova qui) che già nel titolo sottolinea che lo scorso anno le vendite di alcolici nel mercato Usa sono state guidate, ancora una volta e in tutte le categorie, proprio dalla spesa per l’acquisto di prodotti premium: US alcohol sales in 2022 led by premium spending across all categories. Certo si tratta ancora di dati preliminari, ma la lettura dei numeri sembra non dare adito a dubbi: la premiumization ancor non molla, visto che i prodotti premium continuano a crescere in un contesto di generale di stallo o di flessione delle vendite delle bevande alcoliche. Se infatti le vendite generali volume di vino hanno fatto -2%, quelle di vino premium plus segnano un +6%; lo stesso vale per la birra: -2% generale vs +4% permium plus; per i superalcolici: +2% generale vs +13% premium plus; per il sidro: -4% generale vs +11% premium plus. Davvero notevole anche la crescita dei prodotti RTD premium plus, le cui vendite volume sono crescite del 38% nel 2022, a fronte di una crescita del solo 1% della categoria “pronti da bere”.
Per quanto concerne il vino, IWSR rileva inoltre che al calo generale volume (il già citato -2%) corrisponde una modesta crescita valore del 1%. Le performance complessive del vino sono trascinate in basso, secondo gli analisti di IWSR soprattutto dal vino fermo (-3% vs 2021), perché le perdite accusate da prodotti standard e inferiori non sono statecompensate dai guadagni arrivati dalle categorie premium e premium plus. Corsa a parte fanno invece gli spumanti che, trainati dal Prosecco, hanno fatto segnare il 21° anno consecutivo in verde sia nelle vendite volume che in quelle valore.
FEB