“Il sistema paese deve sapersi imporre nel grande mercato cinese, proponendo con più aggressività il binomio Italia-vino“.
Con queste parole, Lamberto Frescobaldi, vicepresidente di Unione Italiana Vini, ha portato i saluti dell’associazione al primo Forum sulle “Opportunità e Sfide per il vino italiano in Cina” che l’ICE-Agenzia ha organizzato, in duplice data, a Roma il 26 giugno 2018 e a Milano il 27 giugno 2018
“L’incontro di oggi rientra nella nuova strategia di lavoro avviata dall’ICE un paio di anni fa di condivisione dei progetti con le associazioni dei produttori, la quale sta portando risultati preziosi” ha continuato Frescobaldi “una modalità di lavoro che ci ha permesso, come UIV, di interloquire attivamente nell’elaborazione delle strategie promozionali, sia nel mercato statunitense che in quello cinese, e che oggi deve proseguire. Chiediamo pertanto al nuovo ministro Di Maio – ha concluso il vicepresidente di Unione Italiana Vini– di portare avanti questa modalità di lavoro per non disperdere un capitale di intelligenze costruito in questi anni, valorizzare il lavoro svolto e portare a compimento una progettualità che sta dando i suoi risultati”
Nel corso del Convegno, un qualificato panel di relatori, cinesi ed italiani, si è confrontato nell’intento di fornire agli imprenditori con concreti interessi sul mercato cinese, esportatori abituali, stampa specializzata ed export manager, una panoramica sulle opportunità e strategie che il mercato cinese del vino delinea per i prodotti italiani. Alla direzione dei lavori Amedeo Scarpa, Direttore dell’Ufficio ICE di Pechino e Coordinatore della Rete Uffici Agenzia ICE in Cina.