La rivista Wines & Vines ha pubblicato per il terzo anno di fila una classifica dei dieci più importanti distributori di vino negli Stati Uniti. Il ranking è stato compilato dal gruppo di ricerca Wines Vines Analytics ed è stilato analizzando il solo business relativo al vino e quindi non quello di tutto il portfolio di bevande alcoliche dei diversi distributori.
La posizione nella top ten è attribuita secondo criteri quali il numero o il prestigio delle cantine rappresentate, il fatturato, il numero degli stati coperti e la percentuale di consumatori raggiunta.
Ecco la classifica 2019
1. Southern Glazer’s Wine & Spirits
2. RNDC/Young’s Market Co.
3. Breakthru Beverage Group
4. Johnson Brothers
5. Winebow Group
6. Empire Distributors
7. Opici Family Distributing
8. Heidelberg Distributing Co.
9. Wine Warehouse
10. Martignetti Companies
Southern Glazer’s Wine & Spirits è ancora il primo distributore di vino negli Stati Uniti (qui la classifica 2018), anche perché l’operazione che avrebbe dovuto sconvolgere gli equilibri del mercato, e cioè la fusione tra Republic National Distributing Co e Breakthru Beverage, annunciata nel novembre 2017, è stata bloccata lo scorso aprile dalla Federal Trade Commission (FTC), preoccupata dal fatto che l’operazione avrebbe probabilmente comportato prezzi al consumo più elevati e un ridotto servizio di distribuzione in diversi stati del paese (ne avevamo parlato qui). A luglio 2019 è arrivata invece l’approvazione da parte della stessa Federal Trade Commission per l’operazione di joint venture tra Republic National Distributing Company (RNDC) e Young’s Market Company (Young’s), annunciata lo scorso giugno (ne avevamo parlato qui), così che questo nuovo soggetto – RNDC/Young’s Market Co. – si piazza ora al secondo posto della classifica 2019 dei distributori USA. Breakthru Beverage Group rimane in terza posizione, mentre Johnson Brothers guadagna la quarta che lo scorso anno era occupata da Young’s, che come detto è ora insieme a RNDC.
Si noti la forte concentrazione di questo mercato, con i primi due distributori che rappresentano vendite di vino per 27 miliardi di dollari, valore che è maggiore della metà dei circa 50 miliardi di dollari che in un anno i consumatori statunitensi spendono per l’acquisto di vino made in USA.
FEB