Le spedizioni di Champagne hanno totalizzato nel 2020 il volume di 245 milioni i bottiglie, per una calo sull’anno precedente del 18%. A pubblicare questi ed i seguenti dati il Comité Champagne (CIVB) con un comunicato dello scorso 26 gennaio.
Si tratta di una decrescita significativa, avvenuta nel contesto della crisi della pandemia, che è tuttavia meno importante di quella registrata a metà dello scorso anno, sulla base delle spedizioni dell’anno precedente (-30%). Le spedizioni in valore dovrebbero invece aggirarsi sui quattro miliardi di euro, e la perdita sul periodo precedente si collocherebbe dunque intorno al miliardo di euro.
Guardando ai mercati di destinazione il CIVB ha dichiarato che la perdita volume nel mercato interno è stata del 20% vs 2019. Stessa decrescita per le spedizioni verso Stati Uniti e Regno Unito (-20% dunque). Calo ancora più importante quello verso la destinazione Giappone: -28%. A “risollevare” le sorti dello Champagne il +14% fatto registrare dalle spedizioni verso l’Australia e la più contenuta perdita di quelle verso Belgio (-5%) e Svizzera (-9%). Le spedizioni verso la Germania hanno fatto segnare un -15% vs 2019. Nel complesso l’export volume è calato del 14% sul 2019.
FEB