Le indiscrezioni, che circolavano da qualche settimana sulla prossima cessione, da parte di Constellation Brands a E&J Gallo di una consistente parte del suo portafoglio di marchi low-end di vino e superalcolici (ne avevamo parlato qui), sono state confermate ufficialmente con un comunicato emesso il 3 aprile dall’ufficio stampa del gruppo di Victor (lo si può trovare qui). Rilasciato in contemporanea un analogo press release da parte di E&J Gallo (si può leggere qui). Tra più di trenta brand oggetto dell’operazione anche etichette molto performanti e popolari tra i consumatori, come ad esempio Black Box e Clos du Bois.
Negli anni, tratto distintivo del successo di Constellation è stata la capacità di cambiare e di essere all’avanguardia di fronte all’emergere di nuove tendenze di consumo, e la decisione di cedere parte dei propri marchi per concentrarsi su quelli di maggior valore consentirà a Constellation di accelerare ed accrescere il suo valore. Da parte sua Gallo si sta invece aggiudicando un set di grandi etichette, che le consentiranno di completare il proprio modello operativo e la sua strategia, quella di offrire ai consumatori prodotti di qualità a prezzi diversi. Questo il senso delle dichiarazioni fatte sull’operazione da Bill Newlands, Presidente e Ceo di Constellation a commento dell’operazione.
La vendita riguarda circa 30 etichette di vino e spirit che hanno oggi un prezzo retail da 11 dollari per bottiglia in giù, oltre ai rispettivi impianti di produzione. Valore dell’operazione dichiarato 1,7 miliardi di dollari.
La chiusura della transazione è ancora condizionata dal soddisfacimento di determinate condizioni e all’autorizzazione da parte delle autorità competenti.
Nel comunicato di E&J Gallo sono segnalati anche alcuni dettagli sui marchi e su cantine e impianti oggetto della cessione. Tra questi ultimi sono citate le cantine californiane Mission Bell, Turner Road Vintners, Clos du Bois e Wild Horse, l’Hogue Cellars di Prosser nello stato di Washington e la Canandaigua Wine Company nello stato di New York.
L’elenco dei marchi in cessione è invece solo parziale nel comunicato, ma si trova completo sulle pagine di The Drinks Business. Si tratta di: Arbor Mist, Black Box, Blackstone, Blufeld, Capri, Clos du Bois, Cook’s, Cribari Tables & Desserts, Diseño, Estancia, Franciscan, Hidden Crush, Hogue Cellars, J Roget, Le Terre, Manischewitz, Mark West, Milestone, Paul Masson Grande Amber Brandies, Paul Masson Wines, Primal Roots, Ravenswood, Rex Goliath, Richards Wild Irish Rose, Simply Naked, Taylor Tables & Desserts, Toasted Head, V.No, Vendange, Wild Horse.
FEB
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