Come riportato nei giorni scorsi da Reuters, il gigante della birra Heineken sarebbe in trattativa per l’acquisizione di una consistente quota di Distell. Storica compagnia sudafricana degli alcolici, fondata nel 1925, Distell è proprietaria di diversi marchi di liquori (notissimo ad esempio il marchio Amarula, crema di liquore ottenuta dai frutti selvatici di Marula), sidro (Savanna), birra (Hunter’s) e RDT, ma anche di diverse etichette di vino, quali Drostdy-Hof, OBiKWA, 4th Street, Two Oceans, Durbanville Hills, Paarl Perlé, Fleur du Cap, oltre che dello spumante metodo classico J.C. Le Roux.
Con questa acquisizione Heineken vuole probabilmente consolidare la sua posizione nel mercato degli alcolici sudafricano dove, causa covid, i suoi affari si sono recentemente ridotti.
L’interesse di Heineken versa però probabilmente anche sul mercato del sidro, che vede una lotta al vertice tra le due compagnie: Heineken e Distell sono infatti il primo ed il secondo produttore di sidro al mondo.
Se l’operazione dovesse andare in porto si tratterebbe della prima acquisizione per Heineken dell’era del CEO Dolf van den Brink, già protagonista a giugno scorso di un deciso piano di ristrutturazione della compagnia.
FEB