l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero delle Politiche Agricole ha pubblicato il consueto vademecum vendemmiale, per la campagna vitivinicola 2019-2020.
All’interno del documento, le linee guida relative alla normativa in vigore, in particolare per quanto riguarda:
– Documenti di accompagnamento e registri.
– Dichiarazione di giacenza, di vendemmia e produzione vinicola.
– Pratiche enologiche.
– Sottoprodotti.
– Centri d’intermediazione uve e stabilimenti destinati alla trasformazione di uve da tavola.
– Detenzione di mosti con titolo alcolometrico inferiore all’8% in volume e produzione di succhi d’uva.
– Regime degli stabilimenti dove si effettuano lavorazioni promiscue.
– Sostanze zuccherine.
– Norme sul vino biologico.
– Norme sugli allergeni.
Rispetto alla campagna 2018/2019, si evidenzia che il quadro di riferimento europeo è stato oggetto di un processo di riforma che ha interessato le disposizioni che riguardano l’etichettatura (i Regolamenti 2019/33 e 2019/34 hanno abrogato e sostituito il Regolamento 607/2009) e le pratiche enologiche (i Regolamenti 2019/934 e 2019/935 sostituiscono il Regolamento 606/2009).
A tal proposito si ricorda che:
– Per quanto riguarda l’etichettatura è possibile commercializzare fino ad esaurimento delle scorte i prodotti vitivinicoli immessi sul mercato o etichettati fino al 14 gennaio 2019 nel rispetto del Reg. 607/2009.
– Relativamente alle pratiche enologiche, i nuovi regolamenti si applicano a decorrere dal 7 dicembre 2019, pertanto, prima del periodo vendemmiale. Le scorte di prodotti vitivinicoli ottenuti in conformità alle norme vigenti fino a tale data possono essere immessi in libera pratica per il consumo umano.
Si evidenzia, inoltre, che con il decreto 7701 del 18 luglio 2019 sono state adottate le disposizioni nazionali di attuazione inerenti le dichiarazioni di vendemmia e di produzione vinicola.
In particolare, il succitato decreto consente agli operatori che detengono il registro telematico di avvalersi delle informazioni presenti nello stesso per la compilazione della dichiarazione di produzione.
L’Agea renderà disponibile sul proprio sito la circolare con la quale saranno fornite istruzioni applicative per la compilazione e la presentazione delle dichiarazioni per la campagna in corso.
Gli uffici della Confederazione sono a vostra disposizione per qualsiasi richiesta di chiarimento.