Come riportato da Reuters, Anna Popova, funzionaria russa a capo del Federal Service for Surveillance on Consumer Rights Protection and Human Wellbeing (Rospotrebnadzor) è intervenuta nei giorni scorsi in una trasmissione radiofonica dell’emittente Komsomolskaya Pravda invitando i cittadini ad astenersi dal consumo di bevande alcoliche nelle due settimane precedenti all’assunzione del vaccino Sputnik V, e ed ancora nei successivi 42 giorni. Secondo il medico russo infatti l’assunzione di alcol potrebbe interferire con la capacità dell’organismo di sviluppare gli anticorpi al Covid-19. Opinione questa parzialmente contestata da Alexander Gintsburg, lo sviluppatore del vaccino russo. Secondo il microbiologo infatti, sebbene sia naturalmente cosa buona non abusare di bevande alcoliche, non sarebbe necessaria l’astensione totale ai fini dell’efficacia del vaccino.
FEB