In occasione del C40 World Mayors Summit, incontro sul clima che ha radunato i sindaci delle più grandi città del mondo a Copenhagen tra il 9 e il 12 ottobre, Carlsberg ha presentato lo stato di evoluzione di Green Fibre Bottle, progetto che mira all’imbottigliamento della birra in una bottiglia di carta, riciclabile e realizzata con fibre vegetali provenienti da fonti sostenibili. In particolare nella capitale danese, che è anche sede di Carlsberg, sono stati presentati due diversi prototipi di bottiglia di carta. Entrambi sono realizzati esternamente in carta e contengono all’interno una sottile barriera polimerica che premette la conservazione dei liquidi, realizzata nel primo prototipo in PET riciclato e nel secondo in bio-plastica PEF.
Queste due soluzioni saranno oggetto ora di test, allo scopo di arrivare a una bottiglia completamente in carta, e che non abbia quindi alcuna barriera polimerica al suo interno.
Carlsberg ha inoltre annunciato che al progetto Green Fiber Bottle – cominciato nel 2015 a partire dalla collaborazione con alcuni ricercatori della Technical University of Denmark e che ha coinvolto anche altre le società di packaging innovativo e l’Innovation Fund Denmark, portando alla nascita della paper bottle company Paboco® – si uniranno ora altre importanti società multinazionali, riferendosi in particolare a The Coca-Cola Company, The Absolut Company e L’Oréal.
FEB