Sono in corso in queste settimane in Argentina tavoli di lavoro che riuniscono i referenti della Corporación Vitivinícola Argentina (COVIAR) e del Ministero degli esteri con quelli delle principali ambasciate straniere del paese.
Durante uno di questi tavoli, lo scorso 29 ottobre (qui il comunicato), il Coviar ha incontrato funzionari della British Embassy di Buenos Aires ed è stata fatta un’analisi comparativa tra le tariffe attualmente in vigore per le spedizioni nel Regno Unito dei prodotti vinicoli argentini e le nuove tariffe che entreranno in vigore il prossimo 1 gennaio 2021.
L’analisi ha evidenziato un prossima consistente riduzione di dette tariffe. La maggior riduzione (-30%) inciderà sulle spedizioni di uve fresche, i cui dazi passeranno dall’attuale 11,5% al 8%). Prevista una riduzione media del 15% sulle spedizioni di vino imbottigliato. In questo caso il dazio d’ingresso in UK calerà, in funzione del contenuto, da 15,4 euro/hl a 13,2 euro/hl (per i vini più alcolici) o da 13,1 euro/hl a 11 euro/hl. La tariffa sullo spumante passerà invece dagli attuali 32 euro/hl a 28,6euro/hl, pari ad una riduzione dell’11%. La tariffa d’ingresso dello sfuso argentino in UK passerà invece da 9,9 euro/hl a 9,02 euro/hl (-9%). La tariffa per i mosti diminuirà invece dell’11%.
FEB