La Washington State Wine Commission ha pubblicato il suo Grape Production Reportcon i dati sulla vendemmia 2020. L’ultima raccolta ha portato nelle cantine dello stato nordoccidentale degli Stati Uniti 178.500 tonnellate di uva, quantità del 11% inferiore al vendemmiato dell’anno precedente. Le varietà rosse contano per il 59% del raccolto (percentuale paragonabile a quella degli ultimi quattro anni). La varietà più diffusa è il Cabernet Sauvignon e vale il 29% del totale (ovvero 52.000 tonnellate, -3% vs 2019). Seconda varietà per volume lo Chardonnay: 28.100 tonnellate (-16% vs 2019) e share del 16%. Prezzo medio delle uve 1.495 dollari per tonnellata.
Secondo quanto dichiarato da Steve Warner, Presidente della Washington State Wine Commission, il calo del raccolto è stato determinato da diversi fattori; primo tra questi le gelate dell’ottobre 2019, cui sono seguiti vento e pioggia nel periodo della fioritura delle viti; a ciò si devono aggiungere perdite (per il vero non molto consistenti) legate al fumo scaturito dagli incendi.
La qualità delle uve è stata giudicata però ottima da parte dei viticoltori.
FEB