Il 26 ottobre 2020, con la Comunicazione del Governo Nazionale Sud Africano n. 43844, il Dipartimento della Salute ha pubblicato l’avviso n. 1143 che abroga gli emendamenti relativi alle “avvertenze sanitarie” da apporre sull’etichetta delle bevande alcoliche.
Nello specifico è stato eliminato l’obbligo di alternare, in un periodo di 36 mesi, i singoli warning salutistici in etichetta. Una volta apposto in etichetta il warning, scelto all’interno di un elenco tassativo, non è più necessario modificarlo nel tempo.
Alla fine del 2017 il Dipartimento della Salute del Sud Africa aveva pubblicato un provvedimento sulle “avvertenze sanitarie”, con entrata in vigore prevista per il 21 dicembre 2020, secondo il quale era necessario alternare in etichetta, nell’arco di tre anni, i seguenti sette “messaggi di avviso”:
- Alcohol reduces driving ability, don’t drink and drive.
- Drinking during pregnancy can be harmful to your unborn baby.
- Alcohol abuse is dangerous to your health.
- Alcohol increases your risk to personal injuries.
- Alcohol is a major cause of violence and crime.
- Alcohol is addictive.
- Don’t drink and walk on the road, you may be killed.
Queste regole erano problematiche da attuare e dispendiose per le cantine, soprattutto se piccole. La modifica di sette messaggi in un ciclo di 36 mesi significava, in sostanza, ristampare ogni cinque mesi l’etichetta. L’abrogazione dell’obbligo di rotazione semplifica notevolmente le procedure per le aziende vitivinicole. Si attende in ogni caso la pubblicazione di nuovi regolamenti sul tema; l’industria sudafricana delle bevande, infatti, continuerà le discussioni con il governo.
Si ricorda l’obbligo di apporre la dicitura (evitando il corsivo che è vietato) in uno spazio appositamente dedicato con dimensione di almeno un ottavo dell’etichetta e di riportare la dicitura in nero su uno sfondo contrastante.
Vi terremo aggiornati sulle novità, rimandando alla banca dati giuridica Comex di UIV per tutti gli approfondimenti normativi.