E’ il caos in Brasile. L’industria vinicola si è appellata al Governo perché introduca misure a salvaguardia del commercio del prodotto locale, ma oggi si ritrova contro tutto il settore
Unione Italiana Vini soc coop
La Germania? Non ci fosse, bisognerebbe inventarla
Un mercato per oltre il 40% presidiato dalle cantine italiane. Che nel 2011, per il terzo anno consecutivo, è riuscito a esprimere un tasso di crescita sostenuto, che ha proiettato
Belgio e Paesi Bassi, import a due velocità nel 2011
Per le cantine italiane Paesi Bassi e Belgio rappresentano, rispettivamente, il nono e il tredicesimo sbocco commerciale se si guarda al volume d’affari. Con l’enologia tricolore che in entrambi i
L’orso si è risvegliato
Sono buone notizie quelle che arrivano dal mercato russo a conclusione del 2011. Le importazioni hanno ripreso a crescere, confermando l’inversione del trend negativo del periodo più duro della recessione,
America, record storico per le importazioni
Non c’è Cina che tenga. Perlomeno oggi. Chi è alla ricerca di un porto sicuro non ha altro da fare che guardare a occidente, puntare dritto verso l’Atlantico e sbarcare
Se anche gli svizzeri risparmiano
Non è certo esaltante vedere che uno dei mercati più profittevoli e affezionati al vino italiano scricchioli. Però è questa la fotografia che ci restituiscono i dati delle importazioni per
Giappone, più forte di ogni sventura
A dispetto della crisi economica globale e nonostante il Paese sia stato funestato da una catastrofe ambientale di proporzioni bibliche, il Giappone non perde smalto sul lato della richiesta di
Franco forte, spesa debole
Il superfranco poteva offrire lo spunto alle cantine europee per rafforzare la presenza sul facoltoso mercato svizzero. E invece, nonostante l’apprezzamento della valuta elvetica nei confronti dell’euro (di circa il
La piccola locomotiva d’Europa incomincia ad andare a vino
Paolo Ferrante Una crescita lenta ma costante. In un mercato, quello polacco, con buone prospettive di sviluppo, seppure depotenziate in questa fase dalla profondità della crisi economica.Per il comparto vinicolo, al
Irlanda: crescita boom per i vini, ma la crisi frena la corsa
Ad oggi la dimensione del mercato vinicolo in Irlanda è valutata attorno ai 77 milioni di litri, in base a una recente stima Euromonitor. Un dato che, dopo il crollo