I dati del Drinks Recovery Tracker di CGA Strategy suggeriscono che ancora oggi le restrizioni imposte dalla pandemia del Covid-19 continua a pesare sulle vendite di bevande alcoliche nei pub, bar e ristoranti del Regno Unito. Nella settimana terminata lo scorso 19 giungo, infatti, le vendite medie settimanali sono diminuite del 23% rispetto alla stessa settimana dell’anno 2019. Persiste dunque, nonostante le riaperture e la bella stagione, il trend negativo già evidente nelle scorse settimane che vede le vendite diminuite rispetto alla primavera estate di due anni fa, quando ancora non si era aperto il sipario della tragedia coronavirus: già nella settimana 6-12 giugno si era riscontrato un calo del 19% vs stessa settimana 2019.
In particolare, nella settimana termina sabato 19 giungo , le vendite di vino sono calate del 30%, quelle di birra del 19%, quelle di superalcolici del 28% e quelle di soft-drink del 25%. Dati ancora più preoccupanti di quelli relativi alla settimana precedente ( vino – 21%, birra -17%, superalcolici -29%, soft-drink -13%). La “speranza” è che l’effetto campionati di calcio europei possa contribuire ad invertire questa tendenza al ribasso.
FEB