Tra le diverse problematiche che hanno investito il bar di tutto il mondo durante la pandemia vi è quello dello spreco di birre in fusto, conseguenza delle ripetute chiusure, spesso improvvise, e degli orari di servizio ridotti. Ora Guinness, marchio del gruppo Diageo, in particolare a beneficio degli esercizi più piccoli, ha presentato una nuova tecnologia, una spina chiamata “MicroDraught” che consente di servire la celebre birra scura irlandese da latte di piccolo formato, garantendo la qualità della Guinness spillata da un normale fusto. Il dispositivo permette mescere la birra alla corretta temperatura guidando il barman attraverso uno schermo LCD. In proposito Guinness ha dichiarato che si tratta della più grande innovazione per la mescita della birra dal widget introdotto trent’anni fa, la pallina di plastica immessa nelle lattine che rilasciando ozono all’apertura consente di gestire le caratteristiche della testa della birra (la schiuma).
La spina MicroDraught è già stato distribuito per i primi test “al bancone” in Gran Bretagna e lo sarà a luglio in Irlanda e Corea. Entro fine anno sarà disponibile per i bar di Stati Uniti, Cina, Hong Kong, Germania e Russia.
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