Il consumo di vino negli Stati Uniti si concentra in una manciata di Stati, dieci per la precisione, che fanno il 61% delle vendite, pari a 189 milioni di casse nel 2012. Con la California in cima alla classifica, e un volume di 56 milioni di casse, pari a poco meno di un quinto del totale e una crescita del 3% rispetto al 2011. Crescita che la pone sopra sia all’aggregato dei dieci, salito del 2,5%, sia al totale Usa, che ha visto i consumi salire in un anno del 2%, a 312 milioni di casse.
Al secondo e terzo posto, con volumi di vendita equivalenti, pari a 25 milioni di casse, sono Florida e New York. I ritmi di crescita sono però più favorevoli nella Grande Mela, che segna +2% contro il +1% dello Stato di Miami.
Ad aver avuto la crescita maggiore è però la Virginia, salita del 3,5%, a poco più di 9 milioni di casse.
Fonte: elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Euromonitor
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