Si è conclusa la seconda edizione del progetto “Wine in Moderation – Ascolta i tuoi sensi”, promosso da Unione Italiana Vini in sinergia con il programma europeo “Wine in Moderation – Art de Vivre”, e patrocinata dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Verona.
L’iniziativa, partita come progetto pilota nell’anno scolastico 2010/11 con il coinvolgimento dei ragazzi di cinque istituti secondari di secondo grado di Verona, nella stagione 2011/12 ha coinvolto con circa 100 ore di formazione in aula oltre 300 studenti provenienti da 9 diverse scuole secondarie superiori (Liceo scientifico G. Galilei, Liceo scientifico N. Copernico, Itis G. Ferraris, Cfp Istituto Don Calabria, Csf Istituto Provolo, Cfp Istituto Canossiano, Csf Stimmatini, Ipssar Servizi Alberghieri Berti, Itis Stefani Bentegodi).
Il percorso di Wine in Moderation è costituito da lezioni in aula e attività sul campo, sostenute dalla competenza e dall’esperienza dei docenti di Unione Italiana Vini, su tre tematiche principali: “il vino”, “il rapporto tra vino e salute” e “l’analisi sensoriale”.
In aula, le prime lezioni sono state dedicate alla tematica del vino per creare un profilo completo e approfondito sulla bevanda attraverso la storia, le simbologie religiose e letterarie e le sue caratteristiche geografiche e territoriali. In un secondo momento, si è proseguito sul rapporto tra vino e salute che ha riscosso grande apprezzamento tra i ragazzi. In tale ambito si sono approfondite le componenti benefiche e dannose del vino soprattutto per evidenziare i rischi derivati dall’abuso di alcol anche attraverso l’analisi delle normative del codice stradale, accompagnate dai consigli degli esperti per un consumo moderato. L’analisi sensoriale, cuore del progetto è costituita da esperimenti pratici mirati ad affinare i sensi dei ragazzi, attraverso il cosiddetto “stretching sensoriale” in cui gli enologi di UIV hanno mostrato come usare l’olfatto e il tatto in modo corretto per apprezzarne il sapore.
Il coinvolgimento delle aziende
Nell’ambito del progetto si è dato spazio anche alle visite sul campo. Alcune scuole hanno incluso un’uscita didattica finale presso il laboratorio veronese di UIV e le più rinomate case vinicole del territorio. In particolare, l’Istituto Alberghiero Stimmatini ha fatto visita al laboratorio di Unione Italiana Vini, per studiare e capire come viene determinata e garantita la qualità del vino, attraverso l’analisi chimico-sensoriale: gli studenti hanno potuto cosi sperimentare in prima persona quali sono gli strumenti di laboratorio utilizzati per svolgere le principali analisi sul vino e come funzionano; l’Istituto Agrario Bentegodi ha partecipato ad una visita in laboratorio e successivamente presso la cantina veronese Pasqua; il Liceo Scientifico G. Galilei è andato in Piemonte presso la cantina Fontanafredda, nella storica tenuta del Re Vittorio Emanuele II e della sua seconda moglie, Rosa Vercellana Contessa di Mirafiori e Fontanafredda, dove oltre alla visita alle Cantine Segrete del Re, per i maggiorenni, c’è stata una degustazione di vino e cibo Slow Food.
Gli obiettivi del progetto
Il progetto “Wine in Moderation – Ascolta i tuoi sensi” è stato concepito per promuovere tra i giovani una condotta consapevole e responsabile nell’assunzione di bevande alcoliche attraverso l’uso appropriato dei propri sensi e per diffondere la percezione che la moderazione sia un comportamento “cool”, alla moda. In particolare, l’iniziativa consiste in un percorso formativo, strutturato intenzionalmente per un target giovane che, facendo leva sull’esperienza diretta dell’analisi sensoriale, crea nei ragazzi coscienza e competenza come elementi fondamentali per un atteggiamento moderato nei confronti del vino e sprona i giovani a ricercare il “buono” con la stessa intensità con cui sono culturalmente attratti dal “bello”.
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