Il 2023 si delinea come primo anno veramente difficile per gli spumanti italiani, con scenari contrastanti da retail e Gdo, sia a livello italiano che internazionale.
In attesa del Natale che potrebbe essere il momento per uno sprint finale dopo mesi piatti nei volumi e caratterizzati da una crescita valore dettata dalla spinta inflazionistica, Il Corriere Vinicolo n. 37 Dossier Spumanti esce il 20 novembre con un numero “monografico” tutto dedicato al mercato italiano e mondiale di questa categoria.
A cura dell’Osservatorio del Vino di UIV, le statistiche delle importazioni globali (ancora in crescita dopo un 2022 che ha infranto tutti i record), i numeri di un export italiano di un momento “incerto” che presenta numeri negativi sparsi un po’ ovunque (Prosecco compreso) e quelli delle vendite Italia; il confronto tra i “tre big” (Prosecco, Cava e Champagne) oltre al consuntivo degli imbottigliamenti 2022.
Ed ancora le voci (e le attese) del commercio, dalla GDO alle enoteche, passando per l’online e la distribuzione specializzata, e quelle dei consorzi.
Uno sguardo al contesto internazionale è nel Dossier Spumanti affidato a un’intervista esclusiva all’enologo Michel Rolland (a cura di Mi Yeun Hong) e a un focus sulla Francia curato, da Christophe Andrieu.