Per il terzo anno consecutivo sono cresciuti in Argentina i consumi di vino. Lo rivelano i dati per il periodo gennaio – dicembre 2013 rilasciati nei giorni scorsi dall’Instituto Nacional de Vitivinicultura. Lo scorso anno gli argentini hanno bevuto vino per un totale di 10.352.166 ettolitri, quasi il 3% in più rispetto all’anno 2012 quando si erano raggiunti 10.050 928 ettolitri. Il 55,3 % dei consumi è relativo all’imbottigliato, il 40.41% al vino in cartone e il restante 4,25 a quello in damigiana.
I dati provvisori per il 2014 inoltre indicano un’ulteriore crescita per il mese di gennaio, in particolare un +3,26% rispetto al primo mese del 2013.
A parere degli operatori del settore i trend più significativi nelle dinamiche di consumo sono una costante popolarità del Malbec e una presa di posizione significativa da parte di cabernet sauvignon, syrah e bonarda tra i rossi, mentre tra bianchi piacciono i torrontés, lo chardonnay e il sauvignon blanc. In tutto questo inoltre sembra abbiamo sempre più peso i giovani grazie alla moda del Cabernet franc e degli spumanti.
FEB
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