L’Azienda vinicola Ferdinando Giordano Spa, leader della vendita diretta da oltre sessant’anni, continua ad investire in una forte strategia export per la conquista di nuovi mercati internazionali e rafforza la sua presenza negli USA. Qui la cantina piemontese è approdata nel 2013 vendendo i suoi prodotti dapprima in California, Texas, Illinois, New Jersey, Virginia e Florida; nella primavera 2014 ha conquistato Minnesota e Nevada, due stati particolarmente interessanti perché la loro popolazione ha registrato tassi di aumento del consumo di vino tra i più alti degli Stati Uniti.
Da settembre 2014 si è confermata l’apertura di ben 12 nuovi Stati “stelle e strisce”: South Carolina, Tennessee, Wisconsin, District of Columbia, Idaho, Louisiana, Missouri, Nebraska, New Hampshire, New Mexico, Oregon e Wyoming.
Gli Stati Uniti sono un mercato enorme da esplorare. Il consumo pro-capite di vino è la metà rispetto a quello italiano: se consideriamo la vastità del territorio e i grandi numeri della popolazione, sono dunque altissime le possibilità di crescita in questo Paese. Si tratta però di uno scenario molto particolare, dove ogni Stato costituisce una realtà a sé, con tradizioni e normative diverse, talvolta molto particolari. Per commercializzare i propri prodotti bisogna accreditarsi e provvedere al pagamento di accise ogni volta per ciascuno stato in cui si approda, conseguenza di un retaggio del protezionismo degli anni ‘20. per fare solo alcuni esempi: in Texas, ogni 10 bottiglie di vino straniero acquistato, bisogna acquistarne una di vino texano; in Virginia, chi vende vino deve tenere traccia di tutti gli acquisti di ciascun cittadino, che non può acquistare più di 12 bottiglie al mese; in Idaho, la vendita del vino non avviene in negozio ma solo attraverso il monopolio del Paese. Insomma: è una realtà molto complessa, che Giordano è in grado di affrontare.
Negli USA l’azienda opera con due magazzini, uno nella Napa Valley in California e uno nello stato di New York. In oltre sessant’anni di esperienza di vendita diretta, Giordano ha sviluppato un’esperienza enorme in termini di flessibilità degli strumenti, supporto alla vendita, archiviazione dati, servizio clienti e così via, tutti strumenti che risultano particolarmente utili per affrontare un mercato vasto e complesso come gli Usa.
“L’export – commenta SimonPietro Felice, Ad dell’Azienda – ha rappresentato quest’anno il 51% del nostro fatturato, con una crescita di due punti percentuali rispetto allo scorso anno. In particolare il mercato USA ha valso per l’Azienda circa 2 milioni di euro di fatturato. L’export rappresenta per noi, come per molte aziende italiane, una chiave di crescita molto importante anche in virtù di una situazione di stallo dello scenario italiano, e proprio negli Stati Uniti abbiamo individuato un’ottima opportunità per la crescita ulteriore della nostra Azienda”.
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