di Patrizia Cantini
Il BuyWine si farà: è quanto ha assicurato l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana Marco Remaschi ai responsabili dei consorzi presenti alla riunione di mercoledì 11 novembre. Sia il governatore Enrico Rossi che Remaschi hanno infatti ritenuto il BuyWine un momento fondamentale di promozione per tutti quei consorzi più piccoli che non possono certo sostenere i costi di un’anteprima. Dunque, almeno per il 2016, non cambia niente nell’ormai consueto calendario delle anteprime.
Si comincerà con il BuyWine alla Fortezza da Basso per poi proseguire con le anteprime del Chianti, del Chianti Classico, della Vernaccia di San Gimignano, del Nobile di Montepulciano e del Brunello di Montalcino. Remaschi ha inoltre dato a tutti i consorzi la propria piena disponibilità per incontrarsi nel prossimo futuro per decidere insieme la nuova programmazione, e per trovare fondi per realizzarla all’interno del Piano di Sviluppo Rurale.
Per quanto riguarda l’organizzazione del BuyWine, sarà come di consueto affidata, almeno per la prima fase, a Toscana Promozione. L’agenzia tuttavia è in fase di riordino e probabilmente in futuro si occuperà soltanto di turismo. Remaschi – contattato da noi – ha affermato che i tempi sono molto stretti e per tanto almeno per ora non può che essere Toscana Promozione a occuparsi del BuyWine.
La Regione ha dunque risposto positivamente alle richieste dei consorzi del vino, rimasti alquanto sbalorditi dopo la famosa riunione a Toscana Promozione nel corso della quale venne annunciato che BuyWine e Prowein avrebbero dovuto saltare per mancanza di fondi. Invece anche la presenza di uno stand regionale alla prossima Prowein è confermata da Remaschi. Sono al contrario categoricamente smentite da Remaschi le notizie apparse su un settimanale on line in cui si prefigurava un ritorno in auge dell’Enoteca Italiana di Siena con l’apertura di un nuovo ufficio a Firenze e con a capo – in qualità di nuovo presidente – l’ex assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori. Niente di tutto questo pare abbia fondamento e per ora si va avanti con la normale programmazione. Per il futuro si vedrà.
Devi essere connesso per inviare un commento.