La parola Africa fa capolino sempre più di frequente nei report di mercato e sulle e sulle pagine internazionali della stampa vitivinicola.
Delle opportunità e dei rischi di esportare e produrre vino in questo continente si è discusso nella conferenza “Africa, the future destination for wines and spirits”, tenutasi durante dell’ultimo Vinexpo di Bordeaux (noi ne abbiamo parlato qui), mentre un grande speciale dedicato proprio all’Africa è pubblicato sul Corriere Vinicolo n. 5 del 15 febbraio 2015.
Lasciando agli approfondimenti sopracitati le prospettive di crescita di questo mercato in termini di produzione e consumi, portiamo qui di seguito un’interessante previsione sulla futura crescita del turismo del vino in uno dei più importanti mercati del continente, il Sudafrica.
Secondo le stime dell’associazione di categoria sudafricana Vinpro (che riunisce 3600 produttori del paese), nei prossimi nove anni il valore del settore turismo del vino nel paese potrebbe raddoppiare, grazie al calo del Rand, che rende il paese sempre più attraente per i visitatori stranieri. L’enoturismo in Sudafrica sta crescendo del 7% ogni anno, e potrebbe raggiungere il valore di 15 miliardi di Rand (circa 930 milioni di euro) entro il 2025, quando lo scorso anno ha totalizzato circa 6 miliardi di Rand (cioè 336 milioni di euro circa).
FEB
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