La California, grazie soprattutto a Napa e Sonoma, è certamente la più importante regione di produzione vinicola statunitense, ma per quel che concerne le vendite dirette al consumatore (DtC) dello scorso anno è bene analizzare quanto hanno fatto le aziende vitivinicole delle altre principali regioni statunitensi, che proprio in questo canale di vendita hanno dimostrato una discreta competitività.
Per far questo vediamo alcuni dati provenienti dal 2016 Direct-to-Consumer Report di Ship Compliant (ne avevamo parlato anche qui).
Lo scorso anno le cantine di Napa hanno raggiunto un nuovo record nelle spedizioni DtC, raggiungendo il volume di circa 1,374, milioni di casse (+8,6% sul 2014), cioè il 32% di tutto il vino venduto negli Stati Uniti direttamente al consumatore, per un fatturato che supera il miliardo di dollari (quindi il 51,5% del valore di tutto questo mercato, che ha totalizzato nel 2015 circa 2 miliardi di dollari). La crescita in termini di fatturato è stata del 14,7%.
Il prezzo medio di vendita si è invece incrementato del 5,7% fino ad arrivare a 61,41 dollari per bottiglia.
Le vendite DtC da Sonoma hanno cumulato un volume di circa 997mila casse (share del 23,3% sul totale USA) per una crescita in volume del 3,5%, un fatturato di quasi 342 milioni di dollari (share del 17,4% sul totale USA), in calo del 4,3% sul 2014. Il prezzo medio per bottiglia è stato di 28,56 dollari, anche questo calato sul 2014, del 7,5%.
Il resto della California (escluse dunque le contee di Napa e Sonoma) invece ha cumulato vendite DtC pari a circa un milione di casse (+11.1%) e 342 milioni di dollari (+0.2%), perdendo nel prezzo medio per bottiglia, attestato a 26,06 dollari, il 9,9% sul 2014.
Pur presentando volumi e valori decisamente più piccoli, raggiunte nel 2015 spedizioni per 208mila casse, per un fatturato di circa 100milioni di dollari, l’Oregon detiene il primato della crescita anno su anno di questo canale. Le vendite dirette al consumatore si sono, infatti, incrementate in volume del 13,3% e in valore del 14,6%. Lo stato di Salem detiene anche la seconda posizione per prezzo medio di vendita (dopo la sopracitata Napa Valley), 40,17 dollari a bottiglia (+1,1% sul 2014).
Dallo stato di Washinton sono state spedite direttamente al consumatore circa 154mila casse di vino nel 2015(+10,6%), per un fatturato di quasi 63milioni di dollari (+3,2%). Il prezzo medio per bottiglia attestato per lo scorso anno è stato di 34,08 dollari (-5,2%).
Infine, il totale delle vendite DtC del resto degli Stati Uniti (tolte quindi le zone di produzione sopracitate), è stato di circa 460milioni di casse (+11,3% sul 2014 ed il 10,7% del volume totale USA), per un fatturato di circa 107 milioni di dollari, in crescita del 17,7% sul 2014; prezzo medio 19,4 dollari a bottiglia (+5,7%).
FEB
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