Ogni anno circa 13 miliardi di bottiglie di vino, il 60%, sono tappate con tappo in sughero e questa chiusura, la più tradizionale, sembra essere ancora la più apprezzata e riconosciuta tra i consumatori di vino.
Lo suggerisce Wine Intelligence (si veda qui) che ha messo a confronto i dati raccolti tra i consumatori di Regno Unito, Germania, Usa e China nei suoi Landscapes report (Uk Landscapes 2016, US Landscapes 2016, Landscapes 2016, Germany Landscapes 2016, China Landscapes 2017).
Il tappo in sughero è largamente più popolare in tre dei cinque mercati presi in esame da Wine Intelligence. Il 61% degli statunitensi e degli cinesi ed il 60% dei tedeschi ha infatti dichiarato “mi piace comprare vino” chiuso con tappo in sughero. La stessa risposta è stata data invece dal 41% dei consumatori Uk e da solo il 37% di quelli australiani.
Una posizione neutrale a questa chiusura è stata al contempo espressa dal 35% degli americani (il sughero naturale non piace al 4% di loro), al 28% dei cinesi (non piace all’11%), al 34% dei tedeschi (non piace al 6%), al 50% dei consumatori UK (non piace al 9%), al 54% di quelli australiani (non piace al 10%).
Il tappo a vite invece è particolarmente apprezzato soprattutto in Australia dove piace a 45%, trova “neutrali” il 48% dei consumatori e non piace al 7%, ma non dispiace nemmeno nel Regno Unito (40% a favore, 53% neutrali, 7% contrari. Le percentuali sono cosi distribuite per gli altri paesi presi in esame (piace – neutrale – non piace): USA (31% – 47% – 22%); Germania (27% – 46% -27%); Cina (23% – 45% – 32%).
Particolare quanto emerge dall’indagine in merito ai tappi sintetici. In quattro su cinque mercati esaminati la maggioranza dei rispondenti a Wine Intelligence ha assunto una posizione neutrale rispetto a queste chiusure (UK 64%, USA 58%, Australia 66%, Germania 60%, Cina 50%). Il tappo sintetico piace invece al 28% dei cinesi, al 27% degli statunitensi, al 16% dei consumatori del Regno Unito, al 15% dei tedeschi e al 13% degli australiani.
FEB
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