Si terranno dal 12 al 14 luglio prossimo in Valle d’Aosta, le selezioni della 26a edizione del MONDIAL DES VINS EXTREMES, l’unico concorso enologico internazionale specificamente dedicato ai vini prodotti in zone caratterizzate da viticolture eroiche con la finalità di promuovere e salvaguardare le produzioni di piccole aree vitivinicole che si caratterizzano per storia, tradizione e unicità, di grande valore ambientale e paesaggistico dove si coltivano soprattutto vitigni autoctoni. Al concorso possono partecipare vini prodotti da uve di vigneti situati in condizioni estreme quali: altitudini superiori ai 500 mt o pendenze superiori al 30% o su terrazze o delle piccole isole.
Nato nel 1992 con il nome di Concorso Internazionale Vini di Montagna è stato il primo concorso italiano ad aver ricevuto il patrocinio dell’OIV (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin). Dal 2016 il Mondial des Vins Extrêmes è entrato a far parte di VINOFED, la Federazione Mondiale dei Grandi Concorsi Enologici Internazionali, che raggruppa 14 dei più grandi Concorsi enologici mondiali.
A luglio, 30 tecnici degustatori provenienti da tutta Europa si riuniranno per assegnare le grandi medaglie d’oro, le medaglie d’oro e le medaglie d’argento ai vini provenienti da circa 15 Paesi, tra cui per la prima volta Israele. Oltre alle medaglie saranno assegnati dei premi speciali tra i quali quello dedicato alla migliore donna produttrice, al miglior giovane (sotto i 35 anni), al miglior vino biologico e/o biodinamico e al miglior vino prodotto con uve a piede franco.
Tutte le informazioni sono disponibili nel regolamento pubblicato sul sito del concorso www.mondialvinsextremes.com
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