Parere favorevole della IV Commissione consiliare regionale del Friuli Vg, sulla proposta di legge per la valorizzazione della doc interregionale Prosecco, assegnata ora alla II Commissione, con due raccomandazioni: la prima, che nella Commissione di merito sia approfondita la questione legata al ruolo della Protezione Civile riguardo al piano di sicurezza del ciglione carsico; la seconda è inerente alla eventuale riperimentrazione delle aree di protezione Sic e Zps.
“La valorizzazione – ha spiegato il primo firmatario, Piero Tononi – si attua attraverso ampliamento, messa in sicurezza, bonifica dei siti e ripristino dei terrazzamenti presenti sul costone carsico. La produzione regionale del Prosecco, senza adeguata strategia di promozione verso i mercati emergenti rischierebbe di mettere in crisi la filiera, per i vincoli ambientali comunitari della direttiva Natura 2000, rappresentata da zone Sic e Zps sull’area destinata a nuovi impianti. Di qui l’urgenza di adeguare la normativa semplificando gli iter autorizzativi”. Tra i dieci articoli del provvedimento figurano revisione e semplificazione dei vincoli di carattere ambientale, territoriale e urbanistico; istituzione di un centro per la promozione del Prosecco Doc nell’omonima località triestina; cofinanziamento regionale di un programma di promozione dei vini tipici del Carso. Si istituisce infine il ”Centro per la promozione del Prosecco Doc”, con sede nell’omonima località del comune di Trieste.
Devi essere connesso per inviare un commento.