Se in Cina, come abbiamo visto, le cose non stanno andando benissimo, nella vicina Hong Kong invece, a fronte di importazioni in calo a valori (-18% il consuntivo 2012), c’è un segmento che pare non risentire di alcuna crisi, quello della spumantistica. Nell’anno appena concluso, l’ex colonia britannica ha importato oltre 2,2 milioni di litri, record assoluto, per una spesa che ha toccato i 424 milioni di HKD. Per dare un ordine di grandezza, solo sei anni fa il valore delle importazioni era di 100 milioni.
A fare la parte del leone resta sempre la Francia, cresciuta del 19% tra 2012 e 2011, mentre il vero exploit lo hanno fatto le nostre bollicine, con una performance a valori del 93%, che ha portato il nostro peso sul totale import spumanti al 4%.
Fonte: elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Dogane Hong Kong
Sul prossimo numero del Corriere Vinicolo l’analisi dei dati per Paesi e tipologie di vino. I dati di dettaglio sono già disponibili nella sezione Statistiche del sito.
Devi essere connesso per inviare un commento.