Come si fa a vendere vino in Cina? A questa domanda gli esperti del mercato cinese rispondono spesso che oltre a qualità si deve saper interpretare il “codice culturale” di una società tanto diversa dalla nostra. Volendo sintetizzare, si potrebbe dire che per vendere vino in Cina oggi oltre alla sostanza si deve guardare alla forma: il consumo di vino, ad esempio, è ancora particolarmente legato ai momenti di convivialità e il vino rimane un “regalo gradito” durante le feste e nelle occasioni di business. Così, visto che in Cina non vi è la consuetudine di scartare i regali, l’abito del vino è di primaria importanza.
A questo proposito ci pare interessante segnalare che, come riportato nei giorni scorsi dal portale winechina.com, durante la prossima Yantai international wine exposition, fiera del vino e distillati che si terrà tra il 5 e il 7 luglio nella città della regione di Shangdong, si terrà un concorso di Wine Packaging. Si tratta della prima gara di “confezionamento” del vino in Cina e saranno messe a confronto etichette, bottiglie, capsule, tappi e scatole.
Per i produttori italiani potrebbe essere una buona occasione per capire quali sono le “tendenze” che oggi affascinano i cinesi, non tanto per imparare qualcosa in un settore in cui siamo tra i primi al mondo, ma per meglio indirizzare le nostre scelte di marketing verso l’Asia.
FEB
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