Secondo le più recenti stime vendemmiali del Ministero dell’Agricoltura (datate 1 ottobre) la produzione di vino francese dovrebbe raggiungere quest’anno 44,1 milioni di ettolitri. Si tratta dell’ennesima correzione al ribasso rispetto a quanto ipotizzato nei mesi scorsi (per le precedenti stime si veda qui).
Se le previsioni fossero confermate dai fatti si tratterebbe del solo +7% rispetto al 2012.
Tra i vini senza denominazione di origine quelli senza indicazione geografica guadagnerebbero il 37% sul 2012, quelli a indicazione geografica protetta l’8% e quelli destinati alla produzione di cognac e armagnac il 13%.
La produzione totale dei vini a denominazione di origine dovrebbe invece essere sostanzialmente invariata rispetto allo scorso anno ma con grandi variazioni a livello regionale. Nella Champagne e nella Valle della Loira si prevede una crescita di produzione del 30%, in Borgogna e Beaujolais del 19%, in Linguadoca e Rossiglione del 3%. In Alsazia, nella regione di Bordeaux e nel Sud-Ovest invece la produzione prevista è inferiore a quella dell’anno passato.
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