Forse si farà. Stiamo parlando di una sola, grande Anteprima dei vini toscani, che potrebbe/dovrebbe unire tutti insieme i grandi vini che tradizionalmente finora hanno fatto le loro kermesse in maniera autonoma, spesso in periodi molto ravvicinati. Secondo quanto risulta al Corriere Vinicolo, che per primo aveva contribuito ad aprire la discussione con una serie di servizi (ricordiamo l’ultimo in ordine di tempo, pubblicato sul numero del 6 febbraio 2012, dal titolo “E fatene una sola!”), i tempi ormai sono maturi, tanto che è stato istituito un tavolo di lavoro tra Regione Toscana e i Consorzi vitivinicoli regionali per arrivare a organizzare le anteprime tutte insieme alla Stazione Leopolda di Firenze.
Per ora c’è stato un primo incontro informativo e ce ne sarà un altro il 30 luglio, nel corso del quale ogni Consorzio porterà le proprie opinioni. Al momento attuale non è possibile ipotizzare il risultato di questi colloqui, che seguono un dibattito che si è aperto già alcuni anni fa e che vede l’assessorato regionale come coordinatore. Più di una volta l’assessore Gianni Salvadori ha dichiarato la propria disponibilità a sostenere un progetto corale, precisando tuttavia che la Regione attende le decisioni da parte dei Consorzi.
Come è noto, e come sul Corriere Vinicolo abbiamo scritto più volte, il Consorzio più contrario a un accorpamento delle anteprime a Firenze è il Brunello di Montalcino, che vede nella presenza di giornalisti e operatori sul proprio territorio un momento fondamentale di questo tipo di manifestazione. Tutti gli altri, compresi quelli della Costa, la Vernaccia e il Nobile, oltre naturalmente ai due Chianti, propenderebbero invece per il sì. I risultati definitivi di questi confronti non arriveranno prima di ottobre-novembre.
Devi essere connesso per inviare un commento.