Wine Australia e l’University of Adelaide hanno siglato a inizio dicembre un accordo di collaborazione teso a sostenere e stimolare la ricerca nel settore vitivinicolo. La partnership prevede un finanziamento di 4,1 milioni di AUD da parte dell’ente governativo di promozione del vino australiano e di altri 885.000 AUD stanziati dall’Università di Adelaide, per un totale di circa 5 milioni di dollari australiani, al cambio più di 3,15 milioni di euro. Com’è naturale, oltre all’apporto economico, l’ateneo fornirà il fondamentale contributo scientifico, grazie alla all’impegno dei suoi ricercatori. L’accordo, che è strategico e che ha certamente una visione di lungo periodo, è anche segno del riconoscimento del ruolo svolto dall’università australiana nei settori dell’agricoltura, dell’alimentazione e anche, naturalmente, del vino, come sottolineato da Mike Brooks Deputy Vice-Chancellor (Research) Professor dell’ateneo. Il patto di collaborazione garantirà inoltre ai ricercatori maggiore flessibilità nel loro lavoro, come dichiarato dall’AD di Wine Australia, Andreas Clark. Tra gli ambiti di ricerca che verranno finanziati vi sono quello viticolo (ad esempio uno studio sulla relazione tra la tipologia d’impianto, esposizione dei grappoli e qualità del prodotto e una ricerca tesa allo sviluppo di sistemi per un’irrigazione pianificata su misurazioni ambientali in tempo reale), quello enologico (esempio lo studio di nuovi prodotti per la fermentazione), ma anche quello di analisi del mercato del vino, australiano e internazionale
FEB
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