Se un tempo si identificava il consumo del vino in Cina soprattutto con le occasioni di business (vino come dono d’affari) o di festa, oggi le cose stanno cambiando, segno forse di un primo slancio di questo mercato verso la maturità. Secondo una ricerca di iiMedia Research sui comportamenti di consumo in Cina– lo leggiamo su Vino Joy in un servizio di Ning Sang Lawati – oggi circa l’80% dei nitizen (persone che partecipano attivamente alla vita di internet) ha esperienza di consumo di vino, e di acquisto di questo nel canale dell’e-commerce. È significativo però che se il 53,6% di questi consumatori acquista vino per regalarlo (secondo la “classica” dinamica d’acquisto del mercato cinese), ben l’83,9% degli stessi lo acquista anche per il consumo personale. Il 50,1% dei nitizen cinesi beve vino per rilassarsi e il 47,6% dichiara di goderne la sensazione al palato; il 37% pensa che il vino sia capace di migliorare l’atmosfera negli incontri e il 18,2% è interessato al bere vino in abbinamento al cibo. La stessa ricerca suggerisce che la “salute” sia un’altra delle leve per il consumo del vino: il 46,5 degli intervistati da iiMedia Research ha dichiarato he ritiene che il vino possa avere effetti positivi sulla salute, e il 29,1% sostiene di bere vino per mantenere la propria bellezza.
FEB