Angiolina Piotti Velenosi, proprietaria dell’azienda vitivinicola Velenosi fondata nel 1984 è il nuovo presidente del Consorzio Piceno Doc. Succede a Massimiliano Bartolomei dell’azienda Ciu Ciu, che lascia per altri impegni la carica finora ricoperta. Nominati anche i due vice presidenti, Giovanni Carminucci della azienda omonima, e Giorgio Savini dell’azienda Santa Liberata.
“Sono molto contenta della nomina – ha detto la neo presidente – soprattutto perché è espressione della volontà di tutta la compagine sociale, comprese le piccole aziende. I tre anni che mi aspettano saranno sicuramente impegnativi e mi auguro di poter continuare con successo la strada intrapresa dalla presidenza Bartolomei e contribuire al consolidamento e alla valorizzazione di una delle eccellenze del mondo vitivinicolo italiano e internazionale.
“La strategia del Consorzio – prosegue Velenosi – è semplice: puntare ad una qualità sempre più elevata, partendo da una base che è già buona, e far sì che il vino trovi una maggiore identità, concentrandoci sui nostri tratti caratterizzanti: la piacevolezza di beva, la capacità di abbinarsi con la cucina di territorio e di innovazione, la leggerezza e la delicata aromaticità, la freschezza tipica dei suoli delle colline ascolane e fermane. Qualità e identità sono le nostre parole d’ordine”.
L’impegno del Consorzio riguarderà anche il consolidamento del Rosso Piceno e della tipologia Superiore, già conosciuto ed affermato, e della denominazioni Falerio. “E’ sulla valorizzazione dei caratteri distintivi di queste uve – spiega Angela Velenosi – che ci possiamo e dobbiamo focalizzare sempre di più, ma si tratta di un percorso che la filiera produttiva dell’Offida ha già intrapreso con convinzione”.
Intanto, il Consorzio deve ricevere dal ministero delle Politiche agricole l’incarico per la tutela e la promozione della denominazione “erga omnes”.
Devi essere connesso per inviare un commento.