Commissionato all’agenzia John Dunham & Associates dal Wine Institute di San Francisco e dalla California Association of Winegrape Growers (CAWG), il nuovo report “The Economic Impact of California Wine 2022” suggerisce l’industria vitivinicola californiana porta all’economia del Golden State 73 miliardi di dollari all’anno e ben 170,5 miliardi di dollari all’anno all’economia degli Stati Uniti. Tale impatto economico è cresciuto negli ultimi sei anni del 23% a livello statale e del 49% a livello nazionale, fatto rilevante se si considerano gli effetti della crisi generata dalla pandemia del Covid: l’industria vitivinicola della California – la più importante di tutti gli Stati Uniti – si mostra dunque particolarmente resiliente.
Cantine e vigneti californiani generano 422.000 posti di lavoro, salari e benefit per 25,9 miliardi di dollari e tasse per 7,9 miliardi di dollari alla California; 1,1 milioni di posti di lavoro, salari e benefit per 59,9 miliardi di dollari e tasse per 21,9 miliardi di dollari alla nazione ($ 11,7 miliardi di tasse federali, $ 10,2 miliardi di tasse statali e locali).
Certamente significativo è anche il contributo generato dal settore attraverso l’enoturismo che in California vale ogni anno 8,6 miliardi di dollari di spese stimate per i visitatori del vino (sono 25,2 milioni di visite turistiche/anno).
In ultimo, è da segnalare il contributo del “vino” californiano in fatto di donazioni benefiche: 291,2 milioni di dollari a livello statale e 305,2 milioni di dollari all’anno a livello nazionale.
FEB