Secondo le prime stime della National Federation of Agricultural Holders Unions (FNSEA), organizzazione francese di rappresentanza del comparto agricolo (riunisce circa 212.000 associati), le gelate tardive che hanno investito i vigneti di Francia nelle scorse settimane porteranno a perdite fino a 2 miliardi di euro. Una simile previsione quella di FranceAgriMer – suggerita per voce del suo delegato alla filiera vitivinicola Ygor Gibelind – secondo cui le perdite possono ad oggi essere stimate tra 1,5 e 2 miliardi di euro per valore e tra 12,5 e i 15 milioni di ettolitri in volume. Il raccolto 2021 potrebbe quindi portare solo 32 milioni di ettolitri, meno anche di quanto prodotto nel 2017 (37,6 milioni di ettolitri), o il 30% in meno di quanto prodotto nel 2020, cioè 46,7 milioni di ettolitri.
FEB