La Nuova Zelanda nella lista dei produttori mondiali figura solo in sedicesima posizione, ma muove oggi numeri da protagonista nel turismo del vino, rientrando tra le mete preferite dei “wine lover” insieme all’Australia.
In base ai dati pubblicati nel Rapporto annuale del New Zealand Winegrowers, organismo che riunisce 850 viticoltori e quasi 700 cantine, l’enoturismo ha raggiunto nel Paese oceanico un giro d’affari di 3,8 miliardi di dollari.
Il segreto del successo neozelandese è l’adozione di un modello integrato, sinergico e fortemente orientato al marketing, in grado di ottimizzare l’impiego delle nuove tecnologie per valorizzare le produzioni e rafforzare la conoscenza e l’apprezzamento dei territori.
L’articolo completo con il dettaglio dell’analisi del Rapporto annuale del New Zealand Winegrowers sul Corriere Vinicolo n° 21 in uscita oggi lunedì 1° luglio.