Le ultime previsioni rilasciate dal Service de la Statistique et de la Prospective du ministère de l’Agriculture (SSP) (aggiornamento al 1 ottobre), collocano la produzione vinicola francese 2021 a 34,43 milioni di ettolitri, -27% rispetto all’anno precedente (in cui si erano totalizzati 46,92 milioni di ettolitri) e -22% rispetto alla media quinquennale (2016-2020).
Riviste dunque al rialzo le previsioni diffuse lo scorso 7 settembre (che fermavano la produzione 2021 a soli 33 milioni di ettolitri: -29% vs 2020) a partire da una revisione delle previsioni del raccolto delle regioni di Bordeaux (da 3,7 a a 3,9 mio hl), Champagne (da 1,3 a 1,5 mio hl) e Cognac (da 8,6 a 9,7 mio hl); in queste zone vinicole le piogge estive avrebbero avuto effetti particolarmente benefici sulle bacche (le piogge che avrebbero “gonfiato” i grappoli – anche se in modo meno consistente – anche nella Loira). Diminuiscono al contrario i volumi previsti per la regione di Linguadoca-Rossiglione: da 8,5 a 8,3 mio hl causa “siccità”.
FEB