Le più recenti previsioni del francese Service de la Statistique et de la Prospective du ministère de l’Agriculture (SSP), diffuse lo scorso 7 settembre nel bollettino di Agreste Conjoncture – Viticolture (si trova qui), suggeriscono che la produzione vinicola 2021 della Francia si attesterà intorno ai 33 milioni di ettolitri, volume inferiore del 29% rispetto a quello 2020 ed inferiore del 25% rispetto alla media quinquennale; la nuova stima si colloca quindi nella parte più bassa della forbice delle previsioni dello scorso agosto (tra 32,6 e 35,6 milioni di ettolitri).
La resa 2021 sarebbe dunque inferiore a quelle dei già difficili 1991 e 2017 e prossima a quella del 1977, altro anno in cui la stagione fu compromessa dal gelo e dal gelo e da forti precipitazioni estive.
Guardando alle previsioni di produzione per tipologia di prodotto, il SSP stima che la produzione di vini AOP si collocherà intorno ai 13,9 milioni di ettolitri (27% vs 2020), quella di vini IGP intorno 8,9 milioni di ettolitri (-34%), quella di altri vini senza indicazione geografica intorno a 1,9 milioni di ettolitri (-46%), quella di vini per acque viti intorno a 8,4 milioni di ettolitri (-21%).
FEB