L’edizione 2020 della Chinese Luxury Consumer Survey di Hurun Report suggerisce una consistente crescita del consumo di bevande alcoliche tra ricchi cinesi, che sempre di più scelgono il vino. Come riportato da The Drinks Business, un sondaggio di Hurun ha coinvolto 483 milionari cinesi, high-net-worth individuals (HNWI) con un patrimonio medio di 46 milioni di yuan (circa 6 milioni di euro), ma tra cui c’erano ben 51 persone capaci di un patrimonio superiore al miliardo di yuan (circa 131 milioni di euro) . Età media dei partecipanti 36 anni; 45% donne e 55% uomini.
Le risposte degli intervistati suggeriscono che il consumo di alcolici tra i HNWI si è incrementato del 13% sull’anno precedente, e ben l’88% consuma diverse tipologie di bevande. Il vino è ancora la bevanda alcolica più richiesta (39% delle preferenze) anche se in discesa rispetto al sondaggio precedente. È più popolare tra le donne. La spesa media per l’acquisto di una bottiglia di vino è di 850 CNY, circa 110 euro ma arriva a una media di 122 euro tra i più ricchi. Seconda bevanda alcolica nelle preferenze dei milionari cinesi è il Baijiu; per acquistarlo la tradizionale acquavite gli HNWI cinesi spendono in media 1200 CYN (circa 158 euro). Il vino davanti al Baijiu anche quando si considera di fare un regalo. Tra i ricchi cinesi cresce intanto anche la popolarità del Whisky (22% delle preferenze), mentre è in netto calo quella per lo Champagne, oggi al 15% (era del 21% nel sondaggio 2019).
FEB