Il report di Canadean–Wine & Spirits riguardante le tendenze di consumo nel mercato del vino dell’India per il 2011 indica che la fetta più grande dei consumatori di vino, il 25%, ha un’età compresa tra i 16 e i 24 anni; seguono i giovani tra i 25 e i 34 anni con il 21,5% dei consumi. Insieme queste due fasce d’età contano quindi per il 45,5% delle vendite.
Questi dati sembrano inoltre suggerire un consumo di vino anche da parte degli under 18, sebbene nei diversi stati della federazione indiana l’età legale minima per il consumo degli alcolici varii tra i 18 e i 21 anni (in alcuni stati addirittura sono necessari 25 anni per il consumo dei superalcolici).
Guardando i dati relativi al grado di scolarizzazione dei consumatori scopriamo invece che ben il 64% dei bevitori di vino ha un’istruzione universitaria mentre coloro che hanno un’istruzione primaria sono rappresentati solo nella percentuale del 0,8%. Il consumo di vino è dunque in India strettamente correlato con la classe sociale di appartenenza, cosa confermata anche dal fatto che ricchi e molto ricchi si contano insieme per il 56% in questo mercato.
Vino e spumante si dividono la torta delle vendite nelle percentuali del 59,7 e del 40,3%.
FEB
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