Gli uffici della Direzione centrale risorse agricole del Fvg, hanno predisposto la graduatoria per la campagna 2013/2014 relativa ai progetti presentati sulla misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi” dell’Ocm vino. Si tratta di una misura con la quale è possibile erogare un contributo comunitario, fino al 50% dell’importo complessivo, per la realizzazione di azioni di informazione e promozione dei vini comunitari nei paesi extra Ue, definiti “Paesi terzi”. L’obiettivo, come ha dichiarato il vicepresidente del Fvg, Sergio Bolzonello, è migliorarne la competitività delle nostre aziende in tali Paesi e favorire la loro conoscenza in nuovi mercati. Le azioni finanziabili, che riguardano i vini a Doc e Igt e i vini varietali sono riconducibili a: azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità che mettano in rilievo i vantaggi dei prodotti comunitari in termini di qualità, sicurezza alimentare e rispetto dell’ambiente; partecipazione a manifestazione, fiere ed esposizioni di importanza internazionale; campagne di informazione, sui sistemi comunitari delle Doc, delle Igt e della produzione biologica; studi di nuovi mercati, necessari all’ampliamento degli sbocchi di mercato; studi per valutare i risultati delle azioni promozionali e di informazione.
I progetti presentati sono risultati nove, di cui uno a valenza multiregionale (Fvg con Veneto relativamente alla promozione del Prosecco); i restanti otto sono relativi alla promozione di sole aziende regionali. Degli otto progetti regionali, quattro sono stati presentati da associazioni temporanee di imprese, tre da aziende singole e uno da una cantina cooperativa. Complessivamente le aziende regionali che hanno aderito al sistema di promozione sono state 59. I Paesi e le zone geografiche interessati da questo progetto sono l’America Latina, il Canada, il Centro-Sud America, la Cina, i Paesi balcanici, la Russia, il Sud-Est Asiatico e gli Usa. Il costo totale dei progetti ammonta a oltre 4 mln di euro, cui corrisponde un contributo dell’Ue del 50%.
In riferimento ai finanziamenti, Bolzonello sottolinea che con la dotazione finanziaria iniziale non sarebbe stato possibile finanziare tutti i progetti: «In considerazione del fatto che la presente misura consente e garantisce un’effettiva ricaduta in termini promozionali, sia per le produzioni regionali che, indirettamente, per il territorio regionale nel suo complesso, si è scelto di chiedere al ministero una rimodulazione tra le varie misure del programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo, in modo da poter finanziare tutti i progetti presentati». In questa direzione si è deciso di non attuare la misura “Vendemmia verde” dirottando sulla misura promozionale i fondi ad essa destinati. «Si è colta inoltre l’occasione della rimodulazione – prosegue il vicepresidente e assessore regionale – per incrementare una misura, “Riconversione e ristrutturazione dei vigneti”, da noi ritenuta estremamente importante per il mantenimento e il potenziamento del Vigneto Friuli. Misura che ha dimostrato, oltretutto, un notevole interesse. Infatti per la campagna 2012/2013 sono pervenute complessivamente 231 domande corrispondenti a 6,9 mln di euro di contributi richiesti e a oltre 700 ettari di vigneti ristrutturati, attualmente finanziabili per l’80%. Questo – spiega – è stato reso possibile utilizzando una parte dei fondi inizialmente destinati alla misura “Investimenti”, ovvero acquisto di barriques e botti in legno, misura che storicamente non ha mai impiegato tutte le risorse disponibili. Ciò permetterà di scorrere la graduatoria esistente, utilizzando anche i fondi della campagna successiva, quella del 2014, e di finanziare, a partire dal prossimo 16 di ottobre (data di inizio della campagna) tutte le domande inserite in graduatoria. Ricordo – conclude Bolzonello – che una piccola vittoria a tal proposito è stata ottenuta un mese fa, quando si è riusciti a farsi assegnare dal Mipaaf circa 800 mila euro di risorse non utilizzate da altre regioni».
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