Di Adriano Del Fabro
Più vicino ai vigneti e al mare e in una nuova cornice prestigiosa. La terza edizione di Prosecco Show sarà ricca di novità a partire dalla location: saranno le Scuderie del Castello di Miramare a ospitare le bollicine di Prosecco Doc nonché il castello di pietra bianca a picco sul mare, simbolo di Trieste. Anche le date cambiano: non si svolgerà più in concomitanza della regata velica Barcolana, a ottobre, ma conquista un momento proprio dal 10 al 12 aprile 2015. La formula delle prime due edizioni di Prosecco Bubbling Style on Show, invece, è confermata: prima un momento dedicato solo agli operatori del settore con incontri d’affari tra espositori e buyer internazionali e poi le degustazioni per il grande pubblico.
“L’idea di poter realizzare l’evento all’interno delle Scuderie del Castello di Miramare è stata una lusinga alla quale è risultato difficile resistere – spiega il presidente del Consorzio di tutela della Doc Prosecco, Stefano Zanette –. Il progetto, ancora da verificare nei dettagli, è perfettamente in linea con la nostra politica di promozione volta a valorizzare, attraverso il Prosecco, gli altri tesori che appartengono al nostro territorio di 9 province tra Veneto e Friuli Venezia Giulia: artistici, paesaggistici, culturali. E certamente il Castello di Miramare ne costituisce uno splendido esempio. Trieste, in particolare con la sua località Prosecco, rappresenta il luogo dal quale il nostro vino, dal punto di vista storico, trae le sue origini. C’è di più – chiosa Zanette –: stiamo anche pensando di arricchire il nuovo corso del Prosecco Show con un ambizioso progetto culturale al quale stiamo già lavorando”.
Prosecco Bubbling Style on Show, organizzato da Aries, azienda speciale della Camera di Commercio di Trieste, in collaborazione con il Consorzio di tutela della Doc Prosecco, ha fin dalla sua prima edizione conquistato operatori e pubblico grazie all’intuizione di avvicinare e legare due settori d’eccellenza del Made in Italy, quali appunto la nautica e la produzione del Prosecco Doc. Un binomio fortunato, ma con la nuova edizione si cambia rotta e le bollicine di Prosecco Doc si degusteranno a pochi passi dai terrazzamenti che dal Carso degradano verso il mare dove un tempo venivano coltivati anche i vitigni di Glera, con cui viene prodotto il Prosecco stesso.
All’edizione 2013, 4 mila sono stati i visitatori delle tre giornate del festival. Oltre 12.000 i calici serviti e buono il riscontro sul fronte dei meeting commerciali, con oltre 400 incontri d’affari tra le aziende espositrici e i buyer provenienti da Italia, India, Brasile, Irlanda, Turchia, Slovenia, Austria, Gran Bretagna, Russia, Stati Uniti, Ungheria e Polonia. Altre peculiarità di questo evento sono infatti proprio l’apertura ai mercati internazionali e il focus su incontri d’affari mirati, frutto di match making e agende d’affari messe a punto grazie all’esperienza pluriennale di Aries nel settore.
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