L’industria vitivinicola della regione spagnola della Rioja vive un momento di difficoltà a causa della mancata redditività. Leggendo i dati del Dipartimento di Statistica del Ministero dell’Agricoltura spagnolo, l’associazione agricola di categoria ARAG-ASAJA rileva che il prezzo medio pagato ai viticoltori per l’uva vendemmiata nel 2020 è inferiore ai costi di produzione. Nei numeri infatti, il prezzo medio di produzione è stato nel 2020 di € 0,67/kg di uva a bacca rossa mentre quello medio pagato per un chilo d’uva di soli € 0,63; la differenza si presenta anche per le uve a bacca bianca: costo medio di produzione € 0,56/kg, prezzo di vendita € 0,52/kg.
ARAG-ASAJA ha dunque denunciato la cosa come “inammissibile” (qui il comunicato stampa), chiedendo alla pubblica amministrazione di impegnarsi per garantire l’efficacia ed il rispetto della legge spagnola sulla filiera alimentare, la Food Law, ora tra l’altro in fase di revisione, che recepisce la Direttiva UE 2019/633 del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera agricola e alimentare.
FEB